Anche questo edificio religioso, come altri simili, risale alla seconda metà del XVIII secolo. Conserva un pregevole affresco della fine del XV secolo raffigurante Sant’Anna, la Vergine e il Bambino, attribuibile al pennello di Francesco di Gentile da Fabriano, geniale pittore, attivo nella zona tra la fine del XV e inizio del XVI secolo
...La chiesa di Sant’Anna venne costruita nei primi decenni del XIV secolo per opera dell’ordine ospedaliero di Santo Spirito a cui appartenne, ininterrottamente, sino alla soppressione dell’ordine decretata da Pio IX. La chiesa con il contiguo ospedale sorgeva dove si trova ancora oggi e il suo rettore era nominato dal precettore dell’ordine. Nel corso del XVI secolo perde la sua caratteristica di luogo assistenziale e del suo ospedale non si hanno più notizie. Alla metà del Quattrocento le prime notizie di Sant’Anna patrona di Corinaldo, così come è attestato dai diversi documenti dell’epoca. Questa scelta venne confermata dalla Sacra Congregazione dei Riti il 20 marzo 1728. L’attuale edificio risale alla seconda metà del XVIII secolo e conserva il pregevole affresco della fine del XV secolo dove sono rappresentati Sant’Anna che tiene sulle ginocchia la Vergine che, a sua volta, regge il Bambino benedicente. L’opera e forse da attribuire al pennello di Francesco di Gentile da Fabriano, geniale pittore, attivo nella zona tra la fine del XV e inizio del XVI secolo.