Vitigno autoctono a bacca bianca da cui si ricava l’omonimo vino il Verdicchio di Jesi è prodotto da numerose e premiate aziende vinicole della Val Mivola.
L’area geografica vocata alla produzione del Vino DOC Verdicchio dei Castelli di Jesi è situata in prossimità del fiume Esino, in taluni territori delle province di Ancona (fra cui il nostro) e Macerata, storicamente Castelli perché gravitanti
nella politica e nell’economia di Jesi che nel 1194 ha dato i natali a Federico II di Svevia. La zona di produzione è adeguatamente ventilata, luminosa e favorevole all’espletamento di tutte le funzioni vegeto-produttive delle vigne.
Il vino ha un colore giallo paglierino con riflessi verdolini. Al naso esprime note di fiori bianchi ed erbe aromatiche,aromi di frutta, agrumi, mela e pesca. Al palato ha buon corpo e struttura, con vivace freschezza. E’ uno dei vini bianchi italiani che possiede ottima propensione a medio e lungo invecchiamento, con sviluppo di caratteri terziari di grande finezza.
Verdicchio dei Castelli di Jesi Doc va servito a una temperatura di 8/10 °C.
E’ un bianco di buona struttura e carattere ed è perfetto per accompagnare un menù di pesce, anche importante. Ottimo con pasta alle vongole e cozze, spaghetti con sugo di pesce, con orata e dentice al forno, sarago all’acqua pazza, branzino al sale, aragosta e crostacei in generale.
Da provare in abbinamento a formaggi freschi o poco stagionati.
Per le versioni più strutturate, l’abbinamento classico territoriale è con il coniglio in porchetta.