immagine Santuario di Santa Maria Apparve

Storico

Santuario di Santa Maria Apparve

Il Santuario di Santa Maria Apparve fu eretto nel 1527, sul posto dove in precedenza sorgeva una semplice edicola dedicata a Maria. L’iscrizione, murata sulla facciata della chiesa e scritta in lingua latina, ricorda che “Nell’anno 1527, la Vergine Maria, dalla propria immagine, promise ad un pastorello che Lei stessa avrebbe soccorso i Montalboddesi dalla pestilenza, se, in luogo dell’antica edicola, in onore della sua immagine fosse stata eretta una chiesa”.

...

La chiesa fu costruita ed inaugurata nel 1529. Per i miracoli e le numerose grazie concesse per intercessione della Madonna, tra cui soprattutto l’allontanamento e il superamento del flagello della peste e la liberazione dai pericoli dei terremoti, alla chiesa di Santa Maria Apparve affluiva una gran quantità di fedeli. La scritta latina, che orna il quadro sull’abside della chiesa, da cui l’immagine di Maria, con il Bambino Gesù in grembo, si rivolge benevola e benedicente verso i fedeli, attesta l’opera soccorritrice della Madonna: “In peste sanitas, in terremotu securitas”. Nel 1855 infierì per tutta Italia una terribile epidemia di colera: i Montalboddesi, popolo ed autorità, nel ricomparso pericolo di epidemia, si ricordarono delle promesse fatte dalla Madonna al pastorello e, ricorrendo di nuovo fiduciosi al patrocinio, il 12 agosto promisero un nuovo e più ampio tempio, per il quale Consiglio Comunale di Montalboddo deliberò l’investimento di 400 scudi. Il 12 settembre il colera cessa di imperversare e i cittadini di Montalboddo vanno in processione di ringraziamento verso la rustica chiesetta di Sana Maria Apparve. Nel 1857 cominciano i lavori per la nuova chiesa, che viene solennemente aperta al pubblico il 2 luglio 1860. Nel dicembre del 1884, però, si presentò l’impossibilità di rimpiazzare il cappellano e la chiesa dovette rimanere per qualche tempo chiusa e priva delle celebrazioni quotidiane e festive, con grande disappunto dei fedeli. Ci si rivolse all’Ordine dei Frati Minori Francescani, che dopo la soppressione delle corporazioni religiose e la confisca dei loro beni in seguito all’Unità d’Italia, dopo la perdita del convento di Santa Maria del Popolo, non erano più riusciti a trovare una nuova sistemazione nella città. L’Ordine accettò: accanto alla chiesa fu costruito il convento, e la chiesa stessa, ad una sola navata, fu arricchita di quattro cappelle, adornata di pitture e dotata di abside. Il 15 agosto 1915, per decreto del Capitolo Vaticano, la venerata immagine di Santa Maria Apparve fu solennemente incoronata della corona d’oro.

  • location DOVE

  • ticketCOSTO

    gratuito

  • info INFORMAZIONI

    Punto IAT – Ostra
    Corso Mazzini, 4
    Ostra (AN)
    ufficio-turistico@libero.it; proloco.ostra@libero.it
    0712142738 0717989080

    Come arrivare

    Da A14: Casello di Senigallia, SP 360 in direzione Ostra
    Da A1: Casello di Orte, E 45 in direzione Perugia, fino ad uscita di Valfabbrica-Ancona, poi SS 318 fino ad SS 76, poi si esce direzione Sassoferrato-Arcevia-Ostra.
    Treno: dalla Stazione di Senigallia: autolinee Bucci
    Aeroporto di Falconara R. Sanzio: SS 76 in direzione Bologna: uscita di Senigallia, poi SP 360 in direzione Ostra

    Crediti foto: F.to Ubaldi

c’è ancora tanto
da scoprire!

iscriviti alla newsletter

Invia una richiesta di preventivo a tutte le strutture nei tuoi preferiti













SCOPRI LA val mivola CHE FA PER TE

Naviga il sito e quando trovi qualcosa che non vuoi perderti clicca sul cuore.
In questa pagina troverai la lista di tutto ciò che vuoi scoprire nella Val Mivola.
Organizzare la tua vacanza sarà davvero semplicissimo.