Nottenera 2024: l’arte che non indurisce i cuori
Sabato 17 agosto torna a Serra de’ Conti il festival dedicato ai linguaggi dell’arte contemporanea e della creatività. Diverse anteprime nazionali e regionali che spaziano tra musica, teatro, arti visive, cinema d’animazione e performance di varia natura. Tutti gli appuntamenti ad ingresso libero. Punti ristoro per mangiare e bere sempre a disposizione del pubblico. Il sindaco Simonetti: «NotteNera identifica Serra come un luogo di crescita per giovani artisti».
L’ACCOGLIENZA
A disposizione del pubblico di NotteNera ci saranno per tutta la durata della manifestazione ben 3 punti di ristoro per mangiare e bere, con diverse offerte culinarie. Inoltre per l’occasione alcuni locali del centro storico proporranno aperture speciali e menù dedicati. NotteNera sarà infine occasione per visitare il Museo delle Arti Monastiche, nel suo nuovo allestimento più ricco e innovativo.
Nottenera è un progetto ancorato alla quotidianità, diffuso ben oltre il tempo di un solo evento. Infatti promuove un lavoro svolto durante tutto l’anno con laboratori ed incontri e mediante produzioni e residenze artistiche che si avvalgono di spazi attrezzati. Un capillare lavoro di diffusione di linguaggi creativi contemporanei attraverso workshop, laboratori nelle scuole, mostre, proiezioni, percorsi poetici, installazioni.
Il buio come elemento di relazione e scoperta dell’altro e dell’altrove è l’elemento cardine, innovativo e provocatorio, che, dall’avvio del Festival, ha caratterizzato ogni sua edizione. Si spegne la pubblica illuminazione e prende corpo un susseguirsi di performances teatrali, di installazioni visive e sonore, di mostre, workshop, musica e molto altro.
Sabato 17 agosto la NotteNera di Serra De’ Conti compirà 18 anni e per l’edizione della maturità si regala un programma che rappresenta al meglio la sua mission, quella di offrire una panoramica di voci artistiche contemporanee nuove e promettenti, al di fuori dei grandi circuiti festivalieri. Non a caso negli anni sono passati da Serra tanti artisti in fase di crescita e ancora poco conosciuti che poi nel tempo si sono affermati anche al grande pubblico.
IL PROGRAMMA
Attenzione dunque al cartellone e agli ospiti che animeranno il borgo serrano a partire dalle 17.30 e fino a notte fonda, con le vie del centro storico attraversate dal buio e costellate di spettacoli, installazioni e suggestioni di varia natura.
In anteprima nazionale Debora Binju Binci presenterà il suo monologo SS16, ritratto della provincia marchigiana soffocata dal suo essere ai margini eppure ricca di bellezza. Lo spettacolo è nato all’interno di una residenza dell’artista a Serra de’ Conti, così come il nuovo disco del giovane cantautore Setti, scritto e registrato a Serra. Al festival avremo occasione di ascoltare per la prima volta tutte le nuove canzoni dell’album.
Prima nazionale assoluta anche per Lisa Luminari, cantautrice dai toni intimi e minimali, che presenterà il suo album “Se potessi salirei con te” che vanta l’illustre produzione di un altro grande amico di NotteNera come Alessandro Fiori.
Il programma musicale si completa con Alice, membra del collettivo Thru Collected, che a Serra presenterà in anteprima regionale il suo ultimo lavoro “Città dall’alto”. Chiusura in bellezza con il dj set di Her Nice Too, all’anagrafe Ernesto Conti, elemento di spicco del collettivo Reveries, una delle realtà più intriganti del clubbing italiano.
Particolarmente ricca e variegata l’offerta nel campo delle arti visive: si va dagli arazzi contemporanei di Anna Lorenzetti al papercut di Giulia Civitico, dal disegno di Ahmed Ben Nessib alla pittura di Fatma Ibrahimi, dal graphic journalism di Federico Attardo al live painting di Eugenio Pacchioli.
La raccomandazione è quella di raggiungere presto Serra perchè dalle 19,40 partirà un “Art tour” alla scoperta di tutte le esposizioni di NotteNera.
Altra prima regionale la performance di teatro/danza di Chiara Ameglio, cofondatrice della compagnia Fattoria Vittadini: una performance che genera una relazione con il pubblico attraverso un corpo che si fa territorio da esplorare con lo sguardo.
Prosegue poi il progetto di relazione col territorio grazie ai racconti in musica firmati dalla coppia Gentili e Vernuccio.
I bambini, ma non solo, sono i destinatari di “Safari” lo spettacolo di burattini proposto dal Teatro Medico Ipnotico che finalmente sbarca a Serra de’ Conti.
Nel programma rivolto ai più giovani spiccano anche le acrobazie e i giochi in legno portati in piazza dagli artisti “di casa” del CircOplà.
Capitolo cinema d’animazione, come d’abitudine è ricca la proposta di NotteNerAnima: vedremo il bellissimo doc “The Meatseller” di Margherita Giusti che ha vinto il David di Donatello 2024 come miglior cortometraggio; godremo anche quest’anno di una selezione delle migliori opere d’animazione provenienti dall’Imaginaria International Film Festival di Conversano, con la doppia sezione adulti e giovani. Ad aprire la rassegna il teaser ufficiale di NN24 firmato dal collettivo Muta Animation, i cui componenti saranno intervistati in uno spazio dedicato dai volontari dell’Associazione T.Vittori.
Ad aprire ufficialmente la NotteNera tornerà, a grande richiesta dopo il successo dell’anno scorso, la gara di Briscola a coppie (ultimissimi posti disponibili, iscrizione gratuita al numero 389.6577822) che favorisce l’incontro tra abitanti di Serra e visitatori del festival.
Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito.