La rassegna prenderà il via giovedì 1° agosto con Mike Stern, gigante assoluto della chitarra jazz-fusion internazionale. Considerato come uno dei più grandi chitarristi della sua generazione, Mike ha la capacità unica di suonare con la finezza e il lirismo di Jim Hall, lo swing trascinante di Wes Montgomery e l’attacco turbolento e overdrive di Jimi Hendrix. Stern li venerava tutti e tre insieme a potenti chitarristi blues come Albert e B.B. King. Ha pubblicato come solista e sideman per Miles Davis, Billy Cobham, the Brecker Brothers, Jaco Pastorius, Steps Ahead, David Sanborn, Blood, Sweat. & Tears e Joe Henderson. Stern condividerà il palco con Randy Brecker, veterano esperto del jazz, trombettista virtuoso e compositore prolifico. Brecker ha collaborato con Horace Silver, Art Blakey’s Jazz Messengers, Charles Mingus, Clark Terry, Joe Henderson, Duke Pearson, Frank Foster e Thad Jones/Mel Lewis Orchestra, James Taylor, Bruce Springsteen, Jaco Pastorius e Frank Zappa. Nel regno della fusion jazz-rock Brecker è stato uno dei protagonisti di gruppi come Blood Sweat & Tears, Eleventh House di Larry Coryell e i Dreams, un gruppo fondato con suo fratello Michael e il batterista Billy Cobham. Il resto della band non scende certo di livello con Dennis Chambers alla batteria e Chris Minh Doky al basso elettrico. Il tutto sarà impreziosito dalla voce di Leni Stern.
Il 2 agosto, venerdì il festival proseguirà con Frank Gambale uno dei padri della chitarra moderna accompagnata da una vera All Star Band. Nato come chitarrista blues ed orientato al jazz da Chick Corea, Gambale è divenuto celebre per la sua partecipazione alla Elektric Band del grande tastierista statunitense. Artista sempre aperto all’innovazione, Gambale ha adottato nuove tecniche ed accordature che lo hanno distinto e che sono diventate il suo marchio di fabbrica: il ‘Gambale Technique Sweep Picking’. Continua ad ispirare generazioni di musicisti che lo guardano con rispetto per la sua tecnica incredibile e la musicalità insuperabile. Dopo avere attraversato ogni genere musicale – jazz, rock, fusion, musica acustica – il grande chitarrista australiano torna in Italia con il progetto “All Star” accompagnato da Janos Nagy alle tastiere, Dominique Di Piazza al basso, Yoann Schmidt dietro la batteria e la voce di Boca Gambale.
Gran finale lunedì 5 agosto con Kind of Bill, un elegante tributo dedicato all’indimenticabile artista Bill Evans. Al pianista Dado Moroni il compito di far rivivere le meravigliose melodie del grande Bill, prematuramente scomparso nel settembre 1980, assieme al bassista Eddie Gomez e al batterista Joe La Barbera, una delle ritmiche storiche che hanno accompagnato Evans. L’intento di Moroni è pienamente riuscito: le note di Evans restano assolutamente vive in questo progetto che vuole celebrare l’immortalità del suo messaggio, del suo linguaggio e della sua eredità. Kind of Bill, è anche il titolo di un brano di Joe La Barbera dedicato al compianto pianista che descrive perfettamente l’intento del progetto fortemente voluto da Dado Moroni che non ha mai nascosto il suo amore per la musica di Evans.